Marche Trail
Distanza:
420 km
Giorni:
almeno 4
Terreno:
70% asfalto
Percorribilità:
abbastanza impegnativa
% Percorribile:
80%
Salita totale:
5.900 metri
Punto più alto:
1.100 metri
Difficoltà:
7/10
Marche Trail
Il fomentatore è sempre lui, mio padre.
Ottobre 2023, percorso Wild 400, partenza Porto Recanati arrivo Grottamamare.
Io ed un amico (Mario, detto Bigspot, grande ciclistica e fortissimo bulderista) decidiamo di partire un giorno prima per lasciare la macchina all’arrivo percorrendo la ciclabile della costa Picena fino a Porto Recanati.
Ciclabile perfetta, in parte con lavori in corso per miglioramenti, ma il resto spettacolare.
Giornata fotonica, tracciato piatto senza alcun dislivello.
La sera raggiungiamo mio padre e l’amico di altri viaggi ed avventure Antonio (detto Capezzone).
Dopo una cena con amici ed altri amici milanesi, io e Mario cerchiamo un posto per la notte (questa volta abbiamo optato di bivaccare con sacco a pelo e materassino, dormendo dove capita). Troviamo un vecchio lido lungo il mare con ottima veranda e vista mare.
Sveglia presto per il ritiro pettorale.
Le Marche somigliano molto al territorio Campano, con salite spacca gambe e paesaggi verdi con tante faggete.
Qualche strada bianca la incontriamo nei primi km ma poi subito si sale e sale sempre su sentieri che hanno tutto ma poco di sapore gravel; sono più adatti per MTB o semplicemente per trekking impegnativi.
Per la sera troviamo un ottimo alloggio presso il porticato di una scuola media, comodo e riparato.
La mattina ci svegliamo a ritmo della campanella della scuola e grazie ad un simpatico signore, il Collaboratore Scolastico il quale ci invita a spostarci poco più avanti.
Ri-troviamo mio padre e Capezzone e insieme affrontiamo il terzo giorno per noi e il secondo per mio padre e Antonio.
Tappa da 145km e 3.200 metri di dislivello (devo confidarvi un segreto, in realtà abbiamo unito il tracciato wild 400 con il tracciato corto da 200, prendendo il meglio di entrambi i percorsi ovvero, le parti più impegnative…..che bello avventurarsi tutti insieme).
La tappa per me e Mario finisce in un bar di Comunanza dove, e lo si può vedere dalle foto, facciamo scorta di birra senza fine; nelle Marche si mangia bene e si beve meglio.
Troviamo riparo per la notte presso un’altra scuola, sempre sotto un porticato ben riparato.
All’alba del quarto giorno (il terzo per mio padre ed Antonio) continuniamo a tagliare la traccia unendo i due percorsi.
La tappa pian piano diventa sempre più piatta…stiamo per raggiungere il mare.
Il percorso termina nella splendida cornice di Grottamamare presso il parcheggio dove avevamo lasciato l’auto.
Che dire delle Marche…..percorsi fantastici, molto simili a quelli Campani, della parte alta ai confini con il Molise, da dove veniamo.
Si mangia bene, molto bene….le persone, a differenza dei toscani, sono molto accoglienti e gentili.
Ci ritorneremo sicuramente.
A presto Marche.
Salvatore, Renato, Antonio e Mario.